Come velocizzare il tuo computer portatile lento

Come velocizzare il tuo computer portatile lento

How to speed up your slow laptop - KLIM Technologies

Non c'è niente di più frustrante del rallentamento del vostro computer portatile. I programmi smettono di funzionare correttamente, i file impiegano un'eternità ad aprirsi e non si riesce a fare nulla. Non strappatevi i capelli: in questo articolo troverete alcuni trucchi per velocizzare le cose e tornare in pista.

Spazio su disco rigido

Riempire il disco rigido fino all'esaurimento può portare a un arresto dell'intero sistema.

Sebbene sia un problema minore per le unità a stato solido, è sempre consigliabile lasciare qualche gigabyte di spazio libero su un'unità disco. La regola empirica spesso diffusa è il 10%, ma può essere eccessiva quando si ha a che fare con terabyte: 4-5 gigabyte sono di solito sufficienti. Molti sistemi operativi hanno bisogno di un po' di spazio sul disco, altrimenti diventano instabili. Se non c'è abbastanza spazio, non saranno in grado di avviarsi!

Un'altra ragione per lasciare un po' di spazio libero è quella di lasciare all'unità lo spazio necessario per la deframmentazione, ossia per rimescolare i file in modo che siano memorizzati in parti contigue anziché sparsi nell'unità. Se i file sono divisi, come spesso accade quando vengono aggiunti allo spazio libero più vicino, la testina di lettura impiega tempo per raggiungere tutti i pezzi del file che sta leggendo. Questo rallenta la velocità di caricamento dei file da parte del computer e, in generale, rallenta il lavoro.

Se si utilizza un'unità SSD, non è necessario preoccuparsi della deframmentazione. D'altra parte, se avete un'unità fisica, sarete sorpresi di quanto sarà più veloce se imposterete sessioni regolari di deframmentazione.

Raffredda tutto

Se le ventole del portatile funzionano a pieno ritmo, è segno di surriscaldamento. La CPU si autoalimenta nel tentativo di raffreddarsi, causando un calo delle prestazioni. La prima cosa da fare per risolvere il problema del surriscaldamento del portatile è assicurarsi che sia posizionato su una superficie adeguata, come una scrivania o un tavolo. Assicuratevi che non ci sia nulla che blocchi le prese d'aria e che ci sia un buon flusso d'aria intorno al case. Nonostante il nome, i computer portatili non sono fatti per stare in grembo!

Aprire il case e rimuovere con cura la polvere al suo interno può aiutare a risolvere eventuali problemi di surriscaldamento ed è un'operazione meno scoraggiante di quanto possa sembrare. È sufficiente tenere sotto controllo le viti, mettersi a terra con un braccialetto antistatico e assicurarsi di non girare mai le ventole al contrario. Un po' di attenzione con i cotton fioc e l'alcol isopropilico pulirà bene lo sporco più ostinato e si può usare l'aria compressa per eliminarlo in blocco.

Se il tuo laptop è privo di polvere e stai ancora riscontrando alte temperature e rallentamenti, dai un'occhiata ai dispositivi di raffreddamento per computer portatile, come il KLIM Cyclone. Se utilizzi un dispositivo di raffreddamento attivo, assicurati di scegliere un modello adatto al tuo laptop: non spingere aria extra nella porta di scarico!

Aggiorna la tua RAM

Una soluzione semplice per un computer portatile lento è l'aggiornamento della RAM. La ricerca online della marca e del modello del vostro portatile è il modo migliore per capire quanta RAM potete installare e per assicurarvi di acquistare il tipo giusto. Alcuni produttori, ad esempio, Cruciale – ti consentono di scaricare un piccolo programma scanner che ti dirà cosa hai e cosa puoi installare.

I molti diversi tipi di RAM possono essere fonte di confusione: se non sei sicuro, prova a ottenernee dello stesso tipo attualmente nel tuo laptop. Abbina il tipo DDR e il MHz, e ottieni solo più gigabyte.

Cancella i tuoi programmi di avvio

Se si avvia un gran numero di programmi ogni volta che si accende il portatile, eliminarli può liberare la memoria necessaria. Il bloatware, ovvero il software aggiuntivo che il produttore paga per aggiungere al sistema prima della vendita, è spesso uno dei principali responsabili di questo problema: molti programmi che non userete mai ingombrano il sistema e occupano le risorse.

Il modo per impedire l'avvio di programmi indesiderati all'avvio varia a seconda del sistema operativo, ma non è particolarmente complicato.

  • In Windows 10, il controllo avviene dalla scheda Avvio del Task Manager. Nelle versioni precedenti è possibile farlo da una piccola utility chiamata msconfig.exe.
  • In OS X si trova in Preferenze di sistema, sotto Utenti e gruppi. Ogni singolo utente ha le proprie impostazioni nella scheda Elementi di accesso.
  • Per gli utenti Linux è un po' più complicato: si fa tutto con gli script di bash. Se si utilizza una versione di Debian, lo script da modificare si trova probabilmente in /etc/rc.local. Se il vostro sistema operativo è un qualche tipo di Redhat, dovreste cercare in /etc/rc.d/boot.local.

Anche la rimozione completa dei programmi indesiderati varia a seconda del sistema. A meno che non vogliate davvero utilizzare Nero DVD Burner o Cyberlink Media Suite (ecco un suggerimento: probabilmente non è così!), vale la pena di prendersi cinque minuti per rimuoverli.

  • Sui computer Windows, questa operazione si effettua tramite lo strumento Aggiungi/Rimuovi programmi, che si trova nel pannello di controllo.
  • In OS X la rimozione dei programmi è semplice: basta trascinare il programma dalla cartella Applicazioni al cestino.
  • Linux è, come sempre, un po' più complicato. A seconda della versione di Linux installata, potrebbe esserci un gestore di software, oppure si può procedere attraverso il terminale con il comando "sudo apt-get remove InsertNameHere".

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